martedì 8 gennaio 2008

1° CIASPOLATA 2008

Buongiorno carissimi,
le feste sono passate ed è ora di smaltire i quintali di troppo, vi propongo pertanto di bruciare calorie andando a ciaspolare! In regione ci sono due correnti di pensiero:

LINK CIASPOLATE A TARVISIO
LINK CIASPOLATE PARCO DOLOMITI FRIULANE

visto il successo dello scorso anno sarei tentato di riprovare ad andare con gli amici del "parco naturale delle dolomiti friulane". Anche perché le escursioni domenicali a Tarvisio le vedo un po' impegnative per una prima uscita.

Escludendo possibilmente il 20Gennaio e il 3Febbraio ogni data è buona!
Volendo cambiare locazione rispetto all'anno scorso (rimanendo sui percorsi per tutti) le proposte possono essere:

1) Domenica 27 gennaio Cimolais ore 9.30
2) Sabato 26 gennaio in notturna a Forni di sopra. (ore 20.30)
ovviamente ci sono anche tutte le altre date dei link precedenti

Oppure darsi al fai da te ma in questo caso sussiste il problema del noleggio ciaspe e dell'organizzazione del percorso.

Attendo vostra disponibilità.

Saluti,
Andrea

martedì 1 gennaio 2008

BUON ANNO

Buongiorno e buon anno!
Il 2008 è arrivato e mi auguro che anche quest'anno si possa organizzare qualcosa insieme, qualcosa che possa spezzare il tram tram quotidiano e farci stare assieme a fare qualcosa di piacevole, in fondo non si vive solo per lavorare!
Vi lascio con una poesia (tranquilli non cambia il tema del blog!) che riassume un il mio modo di pensare:

LENTAMENTE... Pablo Neruda

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi
percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini
sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli
occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova
grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno
sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.